mercoledì 31 agosto 2011

Diana F+: prove con medio formato

Dopo le prime prove con la Diana F+ con pellicola 35mm, ho sperimentato questa fenomenale macchinetta di plastica con il medio formato, utilizzando il suo dorso originale per pellicola 120mm.
Una volta inserita la frame mask panoramica, che mi dava la possibilità di fare un massimo di 16 scatti, ho infilato all'interno del dorso la pellicola Lomography color SLIDE/X-PRO 200 e ho iniziato a girare in senso antiorario la rotella di avanzamento fino alla comparsa del numero "1".... ero pronta per scattare!

Questa volta è stato più difficile del presvisto: le foto che ho scattato controluce sono venute tutte molto scure, forse perchè non ho voluto usare il flash o forse perché con una pellicola da 200 iso non mi potevo aspettare un risultato diverso.
Il poblema più grosso da affrontare è stato di sicuro... lo scanner!! Come avevo già scritto negli ultimi post, scansiono le pellicole con lo scanner Epson perfection 3490 che si era rivelato perfetto per il 35mm. L'unico problema è che questo tipo di scanner può essere utilizzato solo con quel formato e non con pellicole 120 -.-'
Per questo ho dovuto scansionare tutte le pellicole due volte, prima un lato e poi l'altro ed unirle con photoshop...insomma, un lavoraccio come potrete immaginare! :)
Per fortuna ho scoperto lo strumento PHOTOMERGE, (File>Automatizza>Photomerge) che unisce in automatico due immagini trovando i punti in comune. L'ho usato con successo in questa foto in cui ho provato una doppia esposizione:
Sono stata meno fortunata per le altre immagini in cui ho dovuto unire le due parti della pellicola senza photomerge, soprattutto nelle foto in cui la doppia esposizione era troppo confusa, o nelle foto fatte in controluce sotto i portici bolognesi:
Ho potuto sfruttare di più la mia pellicola al mare, anche se molte foto risultano un po' rosse, come bruciate. Forse perché la pellicola era quasi finita?
 

Sono rimasta un po' delusa da questa esperienza con il medio formato, soprattutto perché sono riuscita a scattare "bene" solo poche foto. Preferisco senza dubbio la pellicola 35 mm, anche per una questione di comodità: posso scattare più del doppio delle foto e gestire il negativo con lo scanner è molto più semplice e veloce.
Spero di poter cambiare idea sul medio formato, magari la prossima volta faccio sviluppare e stampare le foto in laboratiorio :)
Voi che ne pensate? Con che formato preferite scattare?
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A presto, Luna

lunedì 22 agosto 2011

Luce naturale e accessori: come realizzare uno shooting divertente

Prendete una location storica, un paio di occhiali dai contorni spessi e neri, un cappello a cilindro e la luce del tramonto: ecco gli elementi perfetti per un set fotografico!
Fonte Maggiore è un antico abbeveratoio per animali e lavatoio, un luogo suggestivo e pieno di fascino, che si presta molto ad un photo shooting divertente come quello che abbiamo realizzato con le bellissime modelle (la mia amica Federica e mia sorella :P).
Gli occhiali stile "Nerd" e il cappello a cilindro si sono rivelati degli elementi utili per la riuscita dello shooting: l'uso degli accessori ha reso le pose molto più naturali e in più....ci siamo fatte parecchie risate :)
Ecco una selezione delle migliori foto:



Le foto sono state scattate con Nikon D3000 + 35 mm f/1.8G.
Sto aspettando lo sviluppo del mio primo rullino 120 mm... sono emozionata!! Speriamo sia venuto qualcosa! Buona fine estate fotografica! 
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martedì 16 agosto 2011

Concerto Max Gazzè con Nikon D7000

L'estate sembra riservare per me tante belle scoperte in ambito fotografico. Grazie alla mia nuova macchina, Nikon D7000, sto sperimentando molto e soprattutto in campi che non mi avevano mai attirata.
Se nell'ultimo post vi ho parlato della scoperta della street photography, grazie al nuovo zoom 18-105 mm, la settimana scorsa mi sono messa alla prova con la fotografia ad un concerto.
L'ultima volta che mi è capitato di scattare ad un evento musicale è stato a Cesena, in occasione del Woodstock 5 Stelle. Purtroppo però ero molto distante dal palco e quando è arrivata la sera, la mia macchina ovviamente non ce l'ha fatta e ho potuto scattare solo alcune foto d'insieme o quando le luci erano molto forti.
Al concerto di Max Gazzè del 7 agosto, invece, è stato tutto diverso: mi sono piazzata davanti al palco, in terza fila circa, ho aumentato gli ISO fino a 1250 (panico!) così da non mettere mano al flash e ho cominciato a scattare!
La scelta di montare sulla macchina il 35 mm si è rivelata abbastanza coraggiosa...non era di certo l'obiettivo giusto, ma per questioni di comodità, di spazio e...di peso, mi sono dovuta adattare :)
Il risultato non mi sembra affatto male, soprattutto mi stupisce la quasi assenza di grana, nonostante la sensibilità ISO fosse così elevata!
Le prime due foto sono modificate con Photoshop, ho aumentato solo un po' i contrasti e la luminosità:
Le prossime invece sono originali, senza alcuna modifica:

Con la macchina ho fatto anche qualche breve video, di una qualità pazzesca in Full HD, infatti non è facile postarlo perché la compressione ne riduce troppo la qualità...ma prima o poi troverò il modo di caricarli :)
Voi invece che difficoltà trovate di solito nel fotografare ai concerti? E qual è l'attrezzatura con cui vi muovete?
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Luna

lunedì 1 agosto 2011

Street photography con Nikkor 18-105 mm VR

Da quando sono appassionata alla fotografia, la mia attenzione si è sempre diretta verso i ritratti o la fotografia di moda e mai verso la street photography, che ho sempre considerato fuori dalla mia portata. Ora ho finalmente capito perché non mi sono mai interessata a questo tipo di fotografia: non avevo il mezzo giusto.
Grazie al kit della D7000, ho potuto sperimentare un obiettivo nuovo, l'AF-S DX Nikkor 18-105mm f/3.5-5.6G ED VR, uno zoom compatto e molto versatile adatto sia alla ripresa di ritratti che di paesaggi o opere architettoniche.

Grazie al sistema VR per la riduzione delle vibrazioni, questo obiettivo è molto stabile e permette di catturare ottime foto anche nella versione teleobiettivo (105mm).
Ho scattato tutte le foto con la nuova D7000 + 18-105 mm in RAW, (anche se senza cavalletto un po' di micromosso si vede, soprattutto perché macchina e obiettivo pesano parecchio :P), in Piazza Maggiore a Bologna:
 

Devo dire che con questo obiettivo è un piacere scattare foto in giro per la città, soprattutto perché con il tele si riescono a cogliere le espressioni delle persone senza importunarle troppo da vicino! Nonostante molti pareri negativi che ho letto riguardo al 18-105, lo trovo un obiettivo che si presta a tutte le situazioni senza mai deludere, anche nella ritrattistica in interni.
Presto vedrete anche altre foto scattate con il nuovo corpo macchina, quindi continuate a seguirmi su FACEBOOK e su TWITTER per tutti gli aggiornamenti del blog!

Luna