mercoledì 8 agosto 2012

Photographic Inspiration: Guy Bourdin

Non capita tutti i giorni di confrontarsi con lo stile dei grandi Maestri, soprattutto con un progetto fotografico.
Ormai chi segue il Blog sa bene come funziona il Photographic Inspiration: 12 mesi per 12 grandi fotografi da cui prendere ispirazione per i propri scatti.
Questa è la volta di un artista che amo, un vero visionario... Guy Bourdin!















Guy Bourdin nasce il 2 dicembre 1928 a Parigi, da padre spagnolo e madre belga. Vive un'infanzia difficile: viene adottato da Maurice Désiré Bourdin dopo essere stato abbandonato ancora in fasce dalla madre.
Si affaccia nel mondo dell'arte a 18 anni quando, grazie ad un viaggio in bicicletta in Provenza, incontra il mercante d'arte Lucien Henry che lo ospita nella sua casa per sei mesi in cui il giovane Guy decide di impegnarsi nel disegno e nella pittura.
La fotografia entra nella sua vita poco dopo durante il servizio militare a Dakar dove è il fotografo della French Air Force.














Nel 1950 torna a Parigi dove trova lavoro come venditore di obiettivi fotografici. E' in questo periodo che viene sconvolto dalla potenza degli scatti di Edward Weston, la sua prima grande fonte d'ispirazione.
Comincia a scattare per se stesso, portando avanti la passione per la pittura.
La vita di Bourdin cambia radicalmente grazie all'incontro con Man Ray, di cui diventerà amico nonchè protégé. La passione di Bourdin per il surrealismo è ben visibile dai suoi scatti in cui la sensualità delle modelle si confonde con scene provocatorie e spesso inquietanti.
Nel 1955 pubblica il suo primo servizio di quattro pagine su Vogue. La collaborazione con la famosa rivista di moda continua fino alla fine degli anni '80.
















Intanto Bourdin conosce lo stilista di calzature Charles Jourdan per il quale realizza tutte le campagne pubblicitarie dal '67 all'81. Le prime immagini della campagna sono state uno shock per gli standard della fotografia di moda dell'epoca: Bourdin rappresenta scene surreali, erotiche e ironiche, dove la modella è la protagonista dello scatto, sensuale e forte.
Il lavoro per Jourdan dopo lo scandalo iniziale suscita subito grande interesse nei media che ogni anno attendono con ansia l'uscita delle foto pubblicitarie firmate da Bourdin.


















Nello stesso periodo un altro genio della fotografia si esprimeva con scatti erotici e originali: Helmut Newton. Ogni mese si verificava una sorta di "gara" tra i due Maestri tra le pagine di Vogue.
Guy Bourdin era una persona molto riservata, forse a causa dei traumi subiti nella sua vita come l'abbandono da parte di sua madre e il suicidio di sua moglie, avvenuto nel 1971.
Le sue opere rappresentano anche i suoi lati oscuri, ma a colori. Il continuo desiderio di avere un collegamento con le donne rappresentate come figure distaccate, fredde, protagoniste di un ambiente completamente irreale e claustrofobico, lo porta a creare dei veri capolavori e ad essere l'ispiratore di Maestri della fotografia contemporanea come David LaChapelle.




















Dalla metà degli anni '80 la sua fotografia comincia ad essere in declino. La fotografia di moda sta cambiando rapidamente, si affacciano molti altri artisti sul panorama mondiale che vengono esaltati da Vogue che lascia un po' da parte le stravaganze di Bourdin, tormentato da crisi personali.
Muore colpito dal cancro all'età di 62 anni nel marzo del 1991.













Questo grande autore della fotografia è ancora oggi poco conosciuto a causa della cattiva conservazione del suo lavoro, andato perso negli anni o danneggiato dal tempo.
In fondo non fece nulla per promuovere se stesso e addirittura rifiutò il  Grand Prix National de la Photographie che gli era stato riconosciuto dal Ministero della Cultura francese nel 1985 perché - diceva - non rientrava nel suo modo di vivere o pensare.
E' del 2001 il primo grande libro sulla fotografia di Bourdin Exhibit A, curato dal figlio Samuel, che ha dato finalmente la giusta visibilità al lavoro del Maestro.


Dopo aver studiato i paesaggi malinconici di Luigi Ghirri nel mese di Luglio, è la volta di uno degli artisti che ha rivoluzionato la fotografia di moda, Guy Bourdin.
L'obiettivo del progetto è creare uno scatto ispirato allo stile fotografico dell'artista.
Potete scattare con qualsiasi apparecchio fotografico, reflex analogica o digitale, compatta o cellulare. Avete tempo fino al 31 AGOSTO.
Il 1 Settembre pubblicherò tutte le foto che partecipano al progetto in un'apposita galleria sulla PAGINA FAN DEL BLOG in cui potranno essere votate con i "mi piace" e i commenti dagli utenti di Facebook.
Una volta chiusa la votazione, gli scatti che avranno ottenuto un maggior numero di consensi e commenti saranno pubblicati sul Blog con nome e link dell'autore.
P.S: Se volete partecipare al progetto, potete pubblicare il vostro scatto con il vostro nome, cognome e link direttamente sulla pagina fan del blog oppure potete inviarla come messaggio privato sempre sulla pagina fan.
E ora tutti a scattare! Lasciatevi ispirare dallo stile inconfondibile di Guy Bourdin!!

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