Ho scritto spesso che la mia passione per la fotografia è iniziata quando mi sono trasferita a Bologna per l'università, ma c'è stata una mostra qualche anno prima che ha contribuito notevolmente a farmi avvicinare a questa splendida arte.
Nel 2005 nella mia città natale è stata organizzata una mostra sul movimento del 1977: le manifestazioni, i volti, le locandine dei giornali, le riviste, le radio, le foto, i fatti di cronaca, le università occupate, le barricate in piazza e tutto quello che ha contribuito a formare (e distruggere) il movimento giovanile.
Sono sempre stata totalmente affascinata dal 1977 e dagli anni '60-'70 in Italia e nel mondo e, le foto di quegli anni, mi hanno letteralmente sconvolto. Le foto esposte erano di Enrico Scuro, (sulla sua
pagina facebook potete vedere moltissimi scatti di quegli anni), laureato al DAMS di Bologna proprio nel 1977, anno in cui il movimento esplodeva in tutta Italia e vedeva in Bologna la sua capitale "creativa", tra musica, arte, balli e canti dei giovani nelle piazze e nelle Università.
Ho comprato il catalogo della mostra e, completamente travolta da quel mondo, ho iniziato a guardare moltissime immagini di quegli anni, fino a trovare
Tano D'Amico. Ecco, posso dire con certezza che il mio amore per la fotografia è nato guardando i suoi scatti, precisamente, questo: