giovedì 29 dicembre 2011

Londra 2010: fotografia e nostalgia

In questi giorni di festa penso molto al mio viaggio a Londra dell'anno scorso, proprio nel periodo natalizio.
L'atmosfera nella City è magica: gli alberi addobbati davanti alle chiese, i cori dei bambini che cantano nelle piazze, le lucine che invadono le strade del centro...
Nel viaggio di settembre invece, ho vissuto una Londra "estiva", con le ragazze in pantaloncini e sandali e delle belle giornate di sole :)
Ecco alcune foto mai pubblicate del 2010! Portobello Road:


lunedì 19 dicembre 2011

New Project: Photographic Inspiration

Da quando faccio foto con più consapevolezza mi sono accorta di quanto sia importante l'ispirazione. Dedico parecchio tempo allo studio delle immagini, sia dei nuovi fotografi sia di quelli che hanno fatto la storia. Credo che guardare foto e studiare la tecnica altrui, sia fondamentale per ogni fotografo.
Anche i pittori, gli scultori e i musicisti famosi di tutti i tempi hanno sicuramente riservato del tempo allo studio del lavoro dei grandi della loro epoca e, spesso, alla copia.
Oggi con internet è diventato tutto molto più facile e scoprire tutta la vita e l'opera di un certo fotografo è veramente alla portata di tutti.
Ma quanto è importante conoscere i grandi fotografi per chi è appassionato o lavora nel mondo della fotografia? Moltissimo. E' per questo che da qualche mese ho in mente un nuovo progetto che spero coinvolgerà anche voi, che mi seguite sul blog o su flickr, in un viaggio sull'ispirazione artistica per conoscere ed amare il lavoro dei grandi fotografi e di quelli emergenti.
Un percorso tra i fotografi di moda come Guy Bourdin...

lunedì 12 dicembre 2011

Storia di un amore fotografico: Tano D'Amico

Ho scritto spesso che la mia passione per la fotografia è iniziata quando mi sono trasferita a Bologna per l'università, ma c'è stata una mostra qualche anno prima che ha contribuito notevolmente a farmi avvicinare a questa splendida arte.
Nel 2005 nella mia città natale è stata organizzata una mostra sul movimento del 1977: le manifestazioni, i volti, le locandine dei giornali, le riviste, le radio, le foto, i fatti di cronaca, le università occupate, le barricate in piazza e tutto quello che ha contribuito a formare (e distruggere) il movimento giovanile.
Sono sempre stata totalmente affascinata dal 1977 e dagli anni '60-'70 in Italia e nel mondo e, le foto di quegli anni, mi hanno letteralmente sconvolto. Le foto esposte erano di Enrico Scuro, (sulla sua pagina facebook potete vedere moltissimi scatti di quegli anni), laureato al DAMS di Bologna proprio nel 1977, anno in cui il movimento esplodeva in tutta Italia e vedeva in Bologna la sua capitale "creativa", tra musica, arte, balli e canti dei giovani nelle piazze e nelle Università.
Ho comprato il catalogo della mostra e, completamente travolta da quel mondo, ho iniziato a guardare moltissime immagini di quegli anni, fino a trovare Tano D'Amico. Ecco, posso dire con certezza che il mio amore per la fotografia è nato guardando i suoi scatti, precisamente, questo:

lunedì 5 dicembre 2011

Photo shooting: fashion and analog cameras

Il mio amore per lo stile hippie mi porta spesso a pensare a shooting e post-produzione dal sapore vintage: anche questa volta, ho dato sfogo alla mia passione per gli anni '70 ispirata da un vestito traforato e una vecchia borsa di cuoio che appartenevano a quegli anni.
L'elemento in più sono le mie macchine fotografiche analogiche, accessori che si sono rivelati determinanti per delle pose più naturali.
Ecco quello che è venuto fuori:
.... L'obiettivo della Diana F+ si trova proprio sulla stessa linea della Luna :)

lunedì 28 novembre 2011

Tutorial: effetto vintage e opaco con le curve

L'idea di ricreare i colori e le atmosfere calde e sognanti della pellicola sul digitale affascina un po' tutti: fotografi e fotoamatori fanno largo uso di effetti vintage, texture e ritocchi di ogni tipo per rendere le immagini digitali simili a quelle analogiche.
Questo tutorial, (diviso in due parti perché l'argomento è veramente vastissimo ^ ^), nasce da una richiesta fatta da Valentina, che mi ha domandato come poteva rendere le sue foto calde e poco contrastate, quasi con un effetto "opaco".
Prima di iniziare, ecco la foto del "prima e dopo": sono partita da una foto scattata a mia sorella, con luce naturale e abbastanza contrastata...
...ora vediamo come ho fatto a raggiungere il risultato finale :)

martedì 22 novembre 2011

Summer and Dream: Leica Talent 24x36

Finito il concorso Leica, non sono tra i 24 vincitori ma va bene così. E' stato bello poter partecipare ed essere tra i 240 finalisti su più di 42000 partecipanti! Grazie a tutti quelli che mi hanno sostenuta con un like, grazie anche a Leica per la splendida opportunità. Ecco la mia galleria per chi la volesse rivedere i miei scatti. Secondo voi avrei dovuto mandare altre 3 foto?? (me lo sono chiesta molto questi giorni -.-)
Sarebbe stato un gran bel sogno che si realizza vincere questo concorso, soprattutto per mettermi alla prova con un tipo di fotografia alla quale non mi sono mai avvicinata: il reportage.
Essere arrivata così vicina alla vittoria è uno stimolo per me a continuare a sperimentare con la fotografia, anche con generi nuovi e lontani dal mio stile.
Faccio comunque i miei complimenti a tutti i vincitori e vi lascio con alcuni autoritratti scattati a settembre, che mi rappresentano molto:

martedì 15 novembre 2011

Holga Lens for Nikon DSLR camera

E' giunta finalmente l'ora di parlarvi di un regalo che ho ricevuto qualche mese fa: una lente Holga per reflex digitali Nikon!
Questa lente è pensata per chi ama gli effetti vintage delle Lomo ma non vuole rinunciare alla praticità del digitale. Infatti l'obiettivo è il classico 60mm delle Holga 120 dotato di attacco per reflex digitali Nikon o Canon, con focale fissa f/8.

martedì 8 novembre 2011

Autumn colors: before and after

I colori autunnali sono sempre un'ottima fonte di ispirazione per foto con un'atmosfera particolare, dai toni caldi e luminosi.
Se avete la possibilità di scattare in una bella giornata di sole, come è successo a me l'anno scorso in una stupenda villa bolognese, non ci sono problemi. Se invece il tempo non è dalla vostra e avete comunque voglia di scattare, potete fare tutto in casa, come ho fatto io questa volta con l'aiuto di mia sorella.
Dopo aver raccolto molte foglie grandi e gialle, ho preparato un semplicissimo set: ho disposto le foglie sopra un telo nero in maniera casuale, mia sorella si è così distesa sopra il "letto di foglie" e tra i capelli ho aggiunto alcune farfalle di tessuto arancione.
Ed ecco il prima e il dopo:


lunedì 31 ottobre 2011

Tutorial: LOMO light leaks

Quante volte guardando una foto a pellicola ci siamo chiesti come fare a realizzare le interessanti bruciature che compaiono come macchie di luce sulle foto? I light leaks non sono altro che infiltrazioni di luce che si verificano spesso con le toy camera, (li ho visti comparire sulle foto realizzate con la mia Diana F+ con pellicola medio formato).
Questa tecnica interessante si può riprodurre in maniera molto semplice anche con le nostre foto digitali, grazie all'aiuto del pacchetto Lomo LIGHT LEAKS.
Il pacchetto contiene una serie di texture ispirate agli effetti lomografici che potete facilmente applicare alle vostre foto. Vediamo come fare:
Ho deciso di provare questi effetti su una foto molto luminosa, che avevo già modificato in precedenza, aggiungendo una leggera vignettatura e contrastando maggiormente.

mercoledì 19 ottobre 2011

Black and white Self Portraits

In questi anni di sperimentazione fotografica mi sono avvicinata sempre più al ritratto in bianco e nero: una foto monocromatica per me ha una profondità e un'immediatezza che i colori spesso non hanno.
E' difficile ottenere il viraggio bn giusto, spesso si rischia di bruciare delle parti della foto, di renderla troppo contrastata o troppo grigia.
Ma si può realizzare un bianco e nero perfetto? Certo che si può!! :) Se cercate sul web troverete un'infinità di tutorial su questo argomento.
Per le mie foto, invece, ho cercato di uscire un po' dallo schema del bn perfetto per creare qualcosa di più originale.

martedì 11 ottobre 2011

Cosmic texture

Sono sempre stata affascinata dal cielo stellato e dalle nuvole e, da quando ho il 18-105 mmVR, mi ritrovo spesso a testa in su per cercare di cogliere le atmosfere più belle che la natura ci offre.
Vi avevo parlato della nuova texture che stavo creando per voi.... beh, il tema che ho scelto questa volta è proprio una texture "polvere di stelle" creata interamente da me, quindi assolutamente originale :)
Potete usarla liberamente, per dare quel tocco di magia in più alle vostre foto. Per applicarla sulle vostre immagini, seguite questo tutorial!
Free Texture! (Prendetela liberamente ma linkatemi tra i vostri credit!)

martedì 4 ottobre 2011

Street photography in London

Nel mio recente viaggio londinese ho finalmente scoperto quanto è interessante la street photography. Grazie al 18-105 mm VR Nikkor, infatti, ho usato molto il tele per cogliere gli sguardi delle persone che incontravo o scene di vita quotidiana che, con un'ottica fissa, sono difficili da immortalare.
Londra è piena di artisti, cantanti, musicisti, disegnatori, che spesso esprimono la propria arte nelle piazze principali della City o nei tunnel della metro. 
L'artista di strada di Trafalgar Square, era impegnato a disegnare sul pavimento le facce dei grandi del rock:

mercoledì 28 settembre 2011

London life

Come ormai avrete capito, la meta del mio ultimo viaggio è stata la splendida Londra, che ho avuto il piacere di visitare per la seconda volta.
Dal punto di vista fotografico questa volta ero decisamente più attrezzata: se nella mia prima visita londinese avevo deciso di portare con me il 35mm f/1.8G, in questa ho optato per il nuovo 18-105mm VR ben più versatile (e pesante -.-') di un'ottica fissa. Anche dal punto di vista del corpo macchina non ci sono paragoni: a dicembre avevo la D3000 e, invece, nell'ultimo viaggio sono partita con la nuova D7000, che si presta molto di più per foto in interni o di sera senza flash, grazie all'elevata sensibilità ISO che raggiunge.
London Eye
















lunedì 12 settembre 2011

Infinito

Il simbolo dell'infinito mi ha sempre affascinata fin da piccola e ho pensato spesso ad un set fotografico su questo tema. In una calda giornata di questa torrida estate è arrivata l'idea giusta: volevo che il simbolo dell'infinito fosse parte di me ed ho pensato di disegnarlo sui polsi, come fosse un tatuaggio.
Ho dato l'effetto finale della polaroid con i toni freddi e una leggera vignettatura utilizzando TOY CAMERA ANALOG COLOR.


lunedì 5 settembre 2011

Photo shooting: hippie style

Ho sempre adorato gli anni '60-'70, per la musica, le idee e anche per lo stile. Spesso questa mia passione viene fuori anche nei photoshooting che progetto, in cui mi piace sperimentare con oggetti e vestiti stile vintage o hippie.
Il photoshooting che vi presento oggi è nato proprio così: una bella giornata d'estate, una distesa verde in collina, un abitino bianco e una coroncina di fiori. Gli elementi per uno shooting  stile hippie c'erano tutti :)
Ho scattato alcune foto di questo servizio con la Diana F+ per finire il mio primo rullino... vi ricordate??! :)
Ho scelto una post produzione che ricordasse l'effetto delle macchine LOMO: foto leggermente sfuocate, contrasti forti e vignettatura sui bordi.
Ho creato l'effetto vintage con lo strumento VARIAZIONI, (Immagine>Regolazioni>Variazioni), che permette di agire su luci, contrasti, mezzitoni e ombre modificandone il colore e la saturazione.
Adoro le foto sovraesposte, soprattutto quando si tratta di un ritratto... non le butto mai!
Infine, alcune foto in bianco e nero, molto contrastate e con vignettatura
 

Tutte le foto sono state scattate con Nikon D3000 + 35 mm f/1.8 G. 
Ho ancora tanti progetti e foto da farvi vedere, se volete seguire tutti gli aggiornamenti del blog, cliccate sulla PAGINA FACEBOOK! :)

Alla prossima, Luna

mercoledì 31 agosto 2011

Diana F+: prove con medio formato

Dopo le prime prove con la Diana F+ con pellicola 35mm, ho sperimentato questa fenomenale macchinetta di plastica con il medio formato, utilizzando il suo dorso originale per pellicola 120mm.
Una volta inserita la frame mask panoramica, che mi dava la possibilità di fare un massimo di 16 scatti, ho infilato all'interno del dorso la pellicola Lomography color SLIDE/X-PRO 200 e ho iniziato a girare in senso antiorario la rotella di avanzamento fino alla comparsa del numero "1".... ero pronta per scattare!

Questa volta è stato più difficile del presvisto: le foto che ho scattato controluce sono venute tutte molto scure, forse perchè non ho voluto usare il flash o forse perché con una pellicola da 200 iso non mi potevo aspettare un risultato diverso.
Il poblema più grosso da affrontare è stato di sicuro... lo scanner!! Come avevo già scritto negli ultimi post, scansiono le pellicole con lo scanner Epson perfection 3490 che si era rivelato perfetto per il 35mm. L'unico problema è che questo tipo di scanner può essere utilizzato solo con quel formato e non con pellicole 120 -.-'
Per questo ho dovuto scansionare tutte le pellicole due volte, prima un lato e poi l'altro ed unirle con photoshop...insomma, un lavoraccio come potrete immaginare! :)
Per fortuna ho scoperto lo strumento PHOTOMERGE, (File>Automatizza>Photomerge) che unisce in automatico due immagini trovando i punti in comune. L'ho usato con successo in questa foto in cui ho provato una doppia esposizione:
Sono stata meno fortunata per le altre immagini in cui ho dovuto unire le due parti della pellicola senza photomerge, soprattutto nelle foto in cui la doppia esposizione era troppo confusa, o nelle foto fatte in controluce sotto i portici bolognesi:
Ho potuto sfruttare di più la mia pellicola al mare, anche se molte foto risultano un po' rosse, come bruciate. Forse perché la pellicola era quasi finita?
 

Sono rimasta un po' delusa da questa esperienza con il medio formato, soprattutto perché sono riuscita a scattare "bene" solo poche foto. Preferisco senza dubbio la pellicola 35 mm, anche per una questione di comodità: posso scattare più del doppio delle foto e gestire il negativo con lo scanner è molto più semplice e veloce.
Spero di poter cambiare idea sul medio formato, magari la prossima volta faccio sviluppare e stampare le foto in laboratiorio :)
Voi che ne pensate? Con che formato preferite scattare?
Continuate a seguirmi su FACEBOOK e su TWITTER per tutte le novità sul blog :)

A presto, Luna

lunedì 22 agosto 2011

Luce naturale e accessori: come realizzare uno shooting divertente

Prendete una location storica, un paio di occhiali dai contorni spessi e neri, un cappello a cilindro e la luce del tramonto: ecco gli elementi perfetti per un set fotografico!
Fonte Maggiore è un antico abbeveratoio per animali e lavatoio, un luogo suggestivo e pieno di fascino, che si presta molto ad un photo shooting divertente come quello che abbiamo realizzato con le bellissime modelle (la mia amica Federica e mia sorella :P).
Gli occhiali stile "Nerd" e il cappello a cilindro si sono rivelati degli elementi utili per la riuscita dello shooting: l'uso degli accessori ha reso le pose molto più naturali e in più....ci siamo fatte parecchie risate :)
Ecco una selezione delle migliori foto:



Le foto sono state scattate con Nikon D3000 + 35 mm f/1.8G.
Sto aspettando lo sviluppo del mio primo rullino 120 mm... sono emozionata!! Speriamo sia venuto qualcosa! Buona fine estate fotografica! 
Continuate a seguirmi sulla PAGINA FAN DEL BLOG ;)

martedì 16 agosto 2011

Concerto Max Gazzè con Nikon D7000

L'estate sembra riservare per me tante belle scoperte in ambito fotografico. Grazie alla mia nuova macchina, Nikon D7000, sto sperimentando molto e soprattutto in campi che non mi avevano mai attirata.
Se nell'ultimo post vi ho parlato della scoperta della street photography, grazie al nuovo zoom 18-105 mm, la settimana scorsa mi sono messa alla prova con la fotografia ad un concerto.
L'ultima volta che mi è capitato di scattare ad un evento musicale è stato a Cesena, in occasione del Woodstock 5 Stelle. Purtroppo però ero molto distante dal palco e quando è arrivata la sera, la mia macchina ovviamente non ce l'ha fatta e ho potuto scattare solo alcune foto d'insieme o quando le luci erano molto forti.
Al concerto di Max Gazzè del 7 agosto, invece, è stato tutto diverso: mi sono piazzata davanti al palco, in terza fila circa, ho aumentato gli ISO fino a 1250 (panico!) così da non mettere mano al flash e ho cominciato a scattare!
La scelta di montare sulla macchina il 35 mm si è rivelata abbastanza coraggiosa...non era di certo l'obiettivo giusto, ma per questioni di comodità, di spazio e...di peso, mi sono dovuta adattare :)
Il risultato non mi sembra affatto male, soprattutto mi stupisce la quasi assenza di grana, nonostante la sensibilità ISO fosse così elevata!
Le prime due foto sono modificate con Photoshop, ho aumentato solo un po' i contrasti e la luminosità:
Le prossime invece sono originali, senza alcuna modifica:

Con la macchina ho fatto anche qualche breve video, di una qualità pazzesca in Full HD, infatti non è facile postarlo perché la compressione ne riduce troppo la qualità...ma prima o poi troverò il modo di caricarli :)
Voi invece che difficoltà trovate di solito nel fotografare ai concerti? E qual è l'attrezzatura con cui vi muovete?
Contnuate a seguirmi sulla PAGINA FAN DEL BLOG per tutti i nuovi aggiornamenti :)
Luna

lunedì 1 agosto 2011

Street photography con Nikkor 18-105 mm VR

Da quando sono appassionata alla fotografia, la mia attenzione si è sempre diretta verso i ritratti o la fotografia di moda e mai verso la street photography, che ho sempre considerato fuori dalla mia portata. Ora ho finalmente capito perché non mi sono mai interessata a questo tipo di fotografia: non avevo il mezzo giusto.
Grazie al kit della D7000, ho potuto sperimentare un obiettivo nuovo, l'AF-S DX Nikkor 18-105mm f/3.5-5.6G ED VR, uno zoom compatto e molto versatile adatto sia alla ripresa di ritratti che di paesaggi o opere architettoniche.

Grazie al sistema VR per la riduzione delle vibrazioni, questo obiettivo è molto stabile e permette di catturare ottime foto anche nella versione teleobiettivo (105mm).
Ho scattato tutte le foto con la nuova D7000 + 18-105 mm in RAW, (anche se senza cavalletto un po' di micromosso si vede, soprattutto perché macchina e obiettivo pesano parecchio :P), in Piazza Maggiore a Bologna:
 

Devo dire che con questo obiettivo è un piacere scattare foto in giro per la città, soprattutto perché con il tele si riescono a cogliere le espressioni delle persone senza importunarle troppo da vicino! Nonostante molti pareri negativi che ho letto riguardo al 18-105, lo trovo un obiettivo che si presta a tutte le situazioni senza mai deludere, anche nella ritrattistica in interni.
Presto vedrete anche altre foto scattate con il nuovo corpo macchina, quindi continuate a seguirmi su FACEBOOK e su TWITTER per tutti gli aggiornamenti del blog!

Luna

mercoledì 20 luglio 2011

Universo analogico: ritorno alla pellicola

Il ritorno alla fotografia analogica coinvolge ormai la maggior parte dei fotografi, professionisti o fotoamatori. All'inizio si cercavano effetti vintage per le proprie foto digitali, actions su photoshop e su altri programmi come Toy Camera Analog Color e Instagram, poi il brivido dell'analogico ha contagiato un po' tutti e ci siamo ritrovati a tirar fuori dagli armadi le vecchie reflex dei nostri nonni e papà.
E in effetti la pellicola un brivido lo provoca, non si può negare.
L'idea di infilare il rullino nella macchina, di stare attenti a comporre lo scatto senza pensare "tanto dopo lo miglioro in Photoshop", di scattare e di aspettare il risultato che non è subito visibile da uno schermo, ci fa emozionare.
Ritratto su pellicola 35mm

Certo i vantaggi della fotografia digitale sono noti a tutti: praticità, altissima qualità, possibilità di fare video e una enorme velocità di tutti quei passaggi che a pellicola hanno i loro tempi.
Ecco forse è proprio questo che si vuole riprendere dal passato. La magia dell'attesa, lo sviluppo di una foto che compare sotto i tuoi occhi in camera oscura, la possibilità di pensare "questa foto l'ho prodotta io, è nata da me, dall'inizio del processo fino alla fine".
Ovviamente il fascino della pellicola ha toccato anche me. Qualche anno fa mi incuriosiva questo mondo e ho avuto la possibilità di sviluppare le mie foto nella camera oscura della scuola d'arte, un'esperienza che ricordo con grande piacere.
Solo da poco tempo sono entrata in contatto con una specie di universo parallelo, quello della Lomografia. 
Ho scoperto una community enorme che si occupa di fotografia LOMO, una sorta di Flickr solo ed esclusivamente per la fotografia analogica prodotta da queste macchinette compatte di marca russa.
Diana F+ macchina fotografica analogica

La community ha un sito quasi per ogni paese, quello italiano è http://www.lomography.it/,veramente molto utile per chi si tuffa in questa nuova esperienza, soprattutto grazie agli articoli presenti sulla tecnica lomografica, sulla scelta dei rullini più adatti e dei soggetti e su tante altre questioni che riguardano la pellicola.
Quanto costa scattare con una macchina analogica? 
Nei mercatini dell'usato potete trovare molte macchine analogiche a poco prezzo, anche se bisogna stare attenti alla qualità delle macchine e soprattutto verificare se sono ancora funzionanti.
Il mio consiglio è: chiedete ai vostri genitori, ai nonni, rovistate in soffitta e negli armadi, scoprirete sicuramente di avere un tesoro in casa di cui non eravate a conoscenza!!!
Se siete interessati alla lomografia allora visitate il sito lomography.com e troverete tantissime macchine, di ogni forma, colore e prezzo.
I costi variano molto a seconda del tipo e della marca, sul sito della LOMO potete vedere i prezzi delle pellicole 35 mm ed ordinarle on-line nel loro lomoshop.
Una volta trovata la macchina caricate la pellicola, e..... SCATTATE!!!!

Come sviluppare i negativi?
La spesa per l'analogico si taglia drasticamente se evitate di far stampare le foto; richiedete il solo sviluppo ad uno studio fotografico. Una volta fatto lo sviluppo, potete lavorare in digitale con le vostre foto evitando di stamparle attraverso uno Scanner per negativi. Magari avete già in casa uno scanner che legge i negativi e neanche lo sapete (proprio come è successo a me!).
Scanner Epson Perfection 3490 per foto e negativi

Mettete il negativo all'interno dell'apposita mascherina in dotazione e appoggiatela sullo scanner.
Una volta digitalizzato il negativo, potrete comportarvi come fosse una foto normale:
  1. aprirla in photoshop
  2. fare le vostre modifiche e miglioramenti su luci, colori, contrasti 
  3. condividere la foto con i vostri amici su Facebook 

Luna


martedì 12 luglio 2011

Diana F+: prove analogiche

Qualche tempo fa ho scritto sulla pagina fan del blog che ci sono molte novità che vi devo raccontare: la prima è che mi sono laureata, la seconda è che ho ricevuto dai miei amici una bellissima macchinina analogica, la Diana F+...la terza novità ve la dico nel prossimo post :)
La Diana F+ è una semplice e intuitiva macchina in plastica, con circa 50 anni di storia sulle spalle: nasce per il medio formato (pellicole da 120mm) ma si può usare anche con un dorso diverso, quello per la pellicola da 35 mm (io la sto utilizzando così).
Il Flash elettronico della Diana si può agganciare sia sulle altre macchine Lomo sia sulle moderne reflex grazie all'attacco a slitta presente sopra le reflex digitali (quello dove si può collegare un flash esterno per intenderci :P).
 
La sorpresa più grande di questa macchina comunque sono le foto, si possono creare un'infinità di effetti: sovrapposizione di due o più foto, foto panoramica, pin hole e tutti gli altri effetti tipici delle Lomo, come la vignettatura, i colori saturi e leggermente sfuocati ecc.
Con il dorso 35 mm sono presenti 4 mascherine per 4 diversi formati di scatto. Io per i miei primi scatti con la Diana ho scelto la mascherina 33x34 mm, formato quadrato con gli "sprocket holes" (i buchini presenti sopra e sotto la pellicola) a vista.
Ecco alcune foto scattate con pellicola fujicolor da 800 iso (scaduta da un anno) e scansionate con Epson scanner perfection 3490:
 
...con i forellini a vista:
...e qualche sovrapposizione:

Ho lasciato solo una foto con i forellini a vista perchè la mascherina per la pellicola 35 mm da appoggiare sullo scanner li copre e avrei dovuto incollare ogni pellicola sullo scanner per far vedere i forellini....insomma, un lavoraccio -.-'
Che ne dite?? Aspetto i vostri pareri!

Da oggi inizia anche la mia collaborazione sul blog di Marco Crupi, andate a leggere il mio primo articolo di presentazione!

A presto!
P.S: Se qualcuno di voi scatta con le Lomo ed è registrato a Lomography.it aggiungetemi!! Questo è il mio profilo :)

martedì 28 giugno 2011

Parata Par Tòt 2011, seconda parte

Dopo la prima parte della Parata Par Tòt, che avete visto nel post precedente, ecco il seguito di questa divertente giornata bolognese che si svolge ogni due anni ad inizio estate.
Vi devo mettere al corrente di alcune novità, ma ne parlerò in questi giorni in un post specifico :) In più vi devo ancora mostrare gli scatti di tre recenti servizi fotografici, uno dei quali fatto proprio ieri....insomma: tanta roba ;)










Continuate a seguirmi su FACEBOOK o su TWITTER  :)