Photographic Inspiration: Steve McCurry

Eccoci arrivati al terzo appuntamento con Photographic Inspiration! Il fotografo del mese di Marzo, scelto dagli utenti della pagina fan del blog su facebook, è Steve McCurry.

McCurry nato a Philadelphia nel 1950 è uno dei fotoreporter contemporanei più noti al grande pubblico, con le sue immagini a colori evocative che raccontano di popoli e conflitti spesso dimenticati.

Dopo essersi laureato con lode presso il College of Arts and Architecture alla Pennsylvania State University, parte per l'India in qualità di fotografo freelance.

La carriera del fotografo americano esplode quando, travestito in abiti tradizionali, attraversa il confine tra Pakistan e Afghanistan poco prima dell'invasione russa e scatta le immagini del conflitto, portando via molti rullini cuciti tra le pieghe dei vestiti.

Il suo reportage vince nel 1984 la Robert Capa Gold Metal, per il coraggio dimostrato nell'affrontare tale impresa.

Nello stesso anno vince quattro primi premi al prestigioso World Press Photo.

Ma l'84 è soprattutto l'anno in cui scatta il suo ritratto più celebre "Afghan Girl", una bambina del campo profughi di Peshawar in Pakistan. L'espressione del viso così profonda e intima, con gli occhi di ghiaccio che guardano dritti allo spettatore, rese l'immagine un simbolo del conflitto afghano degli anni '80, nonchè la più celebre copertina della rivista National Geographic Magazine pubblicata nel giugno del 1985. 

Nel gennaio del 2002 McCurry e il National Geographic hanno deciso di mettersi sulle tracce della giovane ragazza afghana, Sharbat Gula. 

La donna ora vive in una remota regione dell'Afghanistan, consumata dal tempo, dalle ferite della guerra e della povertà, ma con lo stesso sguardo profondo e pieno di domande che aveva 17 anni prima.

McCurry ha vinto numerosi riconoscimenti e appare sulle riviste di settore più importanti del mondo, come in National Geographic.

Ha fotografato la condizione umana in zone di guerra come l'Afghanistan e il Pakistan, le difficili situazioni dei posti più poveri del mondo come il Tibet, l'Africa, il Nepal, ma anche la vita quotidiana nelle grandi città americane, in Giappone e in Italia e la tragedia dell'11 settembre a New York.

La Kodak ha concesso l'onore al fotografo statunitense di scattare con l'ultimo rullino Kodachrome prodotto nella città di Parsons, in Kansas, la cui produzione è cessata per sempre alla fine del 2010. McCurry per gli ultimi 36 scatti della Kodachrome ha scelto come sempre di rivolgersi verso i suoi soggetti preferiti: le persone.

"Nei ritratti – dice McCurry – ricerco il momento di vulnerabilità in cui l'anima, pura, si svela e le esperienze di vita appaiono incise nel volto. Per me i ritratti trasmettono il desiderio di rapporti umani, un desiderio talmente forte che le persone, consapevoli del fatto che non mi vedranno più, si aprono all'obiettivo nella speranza che qualcuno, dall'altra parte, li veda; qualcuno che riderà o soffrirà con loro."

E' proprio questa la chiave dello stile del Maestro: il ritratto come mezzo per raccontare un popolo, dall'Afghanistan devastato dalla guerra, ai contrasti del Giappone, dalla spensieratezza italiana alla vita sopra le righe di Los Angeles. Tutte realtà con cui il fotografo entra in contatto profondamente, guardando dritto negli occhi dei suoi soggetti.

Fino al 29 Aprile 2012 è allestita a Roma al MACRO una grande mostra sul lavoro di McCurry (alcuni scatti saranno anche a Bologna in contemporanea alla mostra di Roma dal 24 marzo al 30 aprile)

Nel mese di febbraio abbiamo studiato Richard Avedon e i risultati sono stati stupefacenti! Vi siete messi alla prova con uno scatto Avedon-Style tirando fuori delle foto spettacolari! (che potete vedere in un apposito album sulla pagina fan del blog).

Questo mese è la volta di Steve McCurry: ispiratevi allo stile del Maestro e scattate! Come potete vedere sul sito di McCurry, non serve andare in India o in Pakistan per creare il nostro reportage. Spesso basta uscire di casa con la macchina fotografica al collo per trovare tantissimi luoghi (e persone) interessanti da fotografare :)

Potete scattare con qualsiasi apparecchio fotografico, reflex digitale, analogica, compattina o cellulare, in bianco e nero o a colori... avete tempo fino al 30 MARZO ...... date sfogo alla fantasia!

Entro il 30 marzo pubblicate la vostra foto sulla PAGINA FAN DEL BLOG con il vostro nome, link e una descrizione dell'immagine (potete scrivere a quali immagini del Maestro vi siete ispirati, o cosa vi ha portato a scattare quella fotografia).

Provvederò a pubblicare tutte le foto in una galleria pubblica sulla pagina facebook in cui potranno essere votate e commentate dagli utenti... le migliori saranno pubblicate nel mio blog!

Siete pronti a lasciarvi ispirare per creare il vostro scatto McCurry-Style? :)