Il risultato mi ha subito soddisfatto, anche se devo ammettere che dietro queste immagini non c'è un grande idea.
Proprio su questo riflettevo oggi mentre le riguardavo. Scattare queste foto è stato per me un puro esercizio di stile. Ho curato i dettagli, la ricerca compositiva e persino riempito un foglio con una scritta usando pennino e china per rendere la composizione meno scarna.
Mi piacciono. Eppure le sento meno mie di tante altre foto che ho scattato in questi ultimi periodi, magari in maniera irrazionale e impulsiva, ma sempre cercando di esprimere qualcosa che va oltre la semplice bella immagine su cui ci si sofferma per un secondo prima di dimenticarla per sempre.
Ora le propongo a voi:




So bene che il discorso che vi propongo è un pò complesso ma io penso spesso che tutte le foto debbano nascere da un'idea profonda, o da un bisogno istintivo di fotografare.
Per queste mie immagini penso di più alla seconda opzione: ho sfogato un bisogno profondo di scattare, di esprimere qualcosa, di ricercare la giusta luce, la messa a fuoco, di sentire la macchina come un prolungamento del mio occhio.
Parlavo tempo fa con qualcuno di come nasce l'ispirazione e di quale sia il concetto di arte per me.
Bene. Quando vedo questo tipo di foto non le ritengo arte, ma ricerca. Come quando l'artista esegue tanti schizzi per poi arrivare all'idea finale.
L'arte è ben altro. E' come un pugno nello stomaco. Può far riflettere, divertire, piangere ma lascia sempre un'emozione che ti resta dentro.
A questo punto non so neanche più cosa volevo scrivere, ma lascio a voi la parola.
Che tipo di fotografie vi emozionano? Cosa considerate arte e cosa, invece, un puro esercizio di stile?
(p.s: Con questo discorso ovviamente non volevo affermare di fare arte. Con le mie foto cerco solo di emozionare/emozionarmi....spero di riuscirci almeno qualche volta...)
un bacio
Luna